Note di degustazione
La vinificazione avviene in parte nelle botti tradizionali e afferma il carattere ampio e generoso di uno stile raffinato ed elegante.

ALLA VISTA
Uno splendido colore dorato con riflessi luminosi. La percezione visiva cristallina e scintillante procura all’effervescenza una risalita di bollicine finemente cesellate.

AL PALATO
L’equilibrio della tensione data dalla piena maturità del vino (lamponi gialli freschi, mela cotogna fresca, biscotti al miele e limone caviale) si esprime nella varietà di sapori nobili di fico fresco, liquirizia e ciliegia bigarreau. Una texture dalla personalità affermata, grazie all’impronta calcarea e alla notevole potenza, bilanciata dal basso dosaggio totalmente integrato. Il finale di rara complessità si evolve verso note di pane tostato e bergamotto.

AL NASO
La cuvée esprime tutta la ricchezza e la raffinatezza di un ventaglio aromatico complesso e al contempo rinfrescante. Sprigiona le note eleganti e intense del frutteto, associate al carattere della frutta a nocciolo e a guscio (mandorle a lamelle leggermente tostate, frangipane, scorza di mandarini canditi) e valorizzate dalla notevole persistenza floreale (fiori di acacia e petali di rosa).

DEGUSTAZIONE
Questa grande annata di notevole intensità, tesa e minerale, caratterizzata da una vinosità elegante, vi offrirà la caratteristica esperienza del metodo champenois dall’invecchiamento garantito. Servita a temperatura di cantina (11/12°), questa cuvée esalterà i sapori di una deliziosa sogliola al burro aromatizzato al limone o di una succulenta costata di vitello da latte ai gallinacci.
Di Florent NYS, enologo e Chef de cave della Maison Billecart-Salmon.
Perfettamente d’accordo con Mauro Colagreco
Chef del ristorante Mirazur*** di Mentone

“
Il mio primo incontro con la Maison Billecart-Salmon risale al mio arrivo in Francia, ormai più di 20 anni fa. Uno dei primi champagne che ho degustato è stato il Brut Rosé, la cui delicatezza ed eleganza mi hanno subito sedotto. In seguito ho avuto la fortuna di lavorare in grandi maison della gastronomia francese e ho notato che nelle loro carte dei vini non mancava mai il Billecart-Salmon. Billecart è diventato subito uno dei miei champagne prediletti! La cuvée Nicolas François 2008 è davvero straordinaria. Questo vino d’eccezione rivela una bella rotondità che evolve verso una tensione di agrumi tipica dello chardonnay. Questa cuvée si presta a svariati abbinamenti. Immagino di primo acchito del burro montato al limone di Mentone, accompagnato da un pesce come il San Pietro. Un bel dialogo tra le note delle scorze e l'acidità degli agrumi. Come dolce, penso ai nostri dessert che giocano con gli agrumi, per esempio il “Naranjo en Flore” con mandorla, arancia, zafferano. In questo millesimato ritroviamo del resto delle note speziate. Il luogo ideale per degustare questa cuvée? Ovviamente ”
Embark on a journey to encounter two exceptional instincts: the 3 Michelin-starred chef Mauro Colagreco introduced Maison Billecart-Salmon to his world by becoming the official godfather of Nicolas François 2008. An ideal alliance between two remarkable savoir-faire, advocating a shared respect for nature and their respective terroirs.

Beet tartare with cosmos flowers

John Dory fish and tamarillo

Naranjo en flor
Valutazioni delle guide
Vitigni ed elaborazione
Cramant)
- • Dosaggio 2,9 g/l
- • 17% vinificato in botte di quercia
- • Fermentazione malolattica parziale
- • Affinamento sui lieviti: 150 mesi
- • Formati disponibili: bottiglia e magnum
- • Periodo di invecchiamento: più di 10 anni